Una novità davvero interessante quella di Botworld Adventure, sviluppato da Featherweight Games, lo studio indipendente australiano già noto per Rodeo Stampede. Un Gdr in stile Open World che richiama decisamente le meccaniche base del più noto Pokémon di Nintendo. In Botworld Adventure vestirete i panni di un Botmaster, un giovane ambizioso che può gestire una squadra di BOT (piccoli Mech da battaglia) per sfidare altri Botmaster ed esplorare la grande mappa del gioco alla ricerca di materiale per creare BOT sempre più forti. Ogni BOT ha delle caratteristiche ben precise da sfruttare in combattimento, oltre a delle abilità che possono essere personalizzate man mano che acquista esperienza. Alcuni BOT sono predisposti al combattimento ravvicinato, altri ai tiri a distanza, altri ancora sono elusivi e veloci, altri sono “Tank” da protezione, e così via.
Il sistema di combattimento è decisamente semplice ma strategico. In una mappa circolare dovremo posizionare fino a tre BOT all’inizio del duello, cercando di valutare le loro abilità in relazione ai nemici sul campo. Una volta posizionati non potremo più interagire con essi e lo scontro avrà inizio: tutti i BOT agiranno seguendo una propria IA che tiene in considerazione le caratteristiche base del tipo di BOT e le eventuali abilità che abbiamo modificato. Durate lo scontro il Botmaster può attivamente prendere parte alla battaglia sostenendo la propria squadra tramite una serie di azioni che possono essere modificate e personalizzate: si possono lanciare missili sui Bot nemici, scudi sul nostro team, trappole congelati, muri di fuoco o altro ancora. Il tutto richiede dei punti energia che si ricaricano durante la battaglia.
Prima bisogna posizionare i propri BOT sul campo di battaglia, valutando le loro caratteristiche rispetto ai nemici presenti Dopo l’inizio dello scontro non sarà più possibile comandare i propri BOT, ma solamente utilizzare le abilità del Botmaster elencate lateralmente
Nelle battaglie tra Botmaster anche il nostro avversario potrà interagire con il campo di battaglia, rendendo gli scontri decisamente più difficili rispetto ai nemici casuali durante l’esplorazione. Fin’ora sono presenti fino a 30 BOT diversi, che necessitano di varie progetti e materiali per essere costruiti. La mappa Open World è decisamente grande, coprendo circa 10 aree con caratteristiche diverse tra esse, a loro volta divise in sotto regioni in cui cercare manufatti e materiali per i nostri BOT o portare a termine vari incarichi. Il Design del gioco e ricco di colori accesi, semplice nel suo insieme con uno stile a Cartone Animato che richiama alla leggerezza del titolo in questione. Non c’è una vera e propria trama di gioco, tranne il sogno del nostro personaggio di essere il più forte tra i Botmaster (già, proprio come Ash dei Pokémon).
La grafica semplice e colorata di Botworld Adventure
Anche se ancora non è disponibile, in futuro è prevista una modalità PvP. Il gioco, che verrà lanciato ufficialmente nel terzo trimestre di quest’anno, è attualmente disponibile con accesso anticipato per i sistemi iOS e Android nei relativi store.