Vi piacciono i Samurai, i Mecha e i combattimenti con le katane? Ecco l’anime perfetto per voi.
Immaginate un futuro che miscela il genere steampunk con il periodo Edo giapponese. Dopo uno lungo e sanguinoso periodo di guerre, tornata la pace, il ruolo del guerriero samurai perde drasticamente l’importanza ottenuta sui campi di battaglia, facendo invece emergere la classe dei mercanti. Alcuni di questi guerrieri, ormai senza lavoro e possibilità di mantenersi, si danno alla macchia diventando dei briganti che assaltano piccoli villaggi per rubare le scorte: i temuti Nobuseri. Essi, oltre a molti altri Samurai che hanno fatto la guerra, hanno modificato i loro corpi trasformandosi in veri e propri cyborg, unendo così le loro arti belliche con sofisticate armature.
Ormai ridotto allo stremo dalle tasse imposte dell’imperatore e dai continui attacchi da parte dei Nobuseri, il piccolo villaggio di Kanna, invia la giovane sacerdotessa Kirara nella capitale per cercare dei Samurai disposti ad aiutare il villaggio in cambio dell’unica moneta di scambio su cui possono basarsi: il Riso. Parte così la storia di questo piccolo manipolo di guerrieri samurai, che porteranno a termine un eroica impresa salvando non solo il piccolo villaggio di contadini da cui sono stati assoldati, ma che li vedrà scontrarsi contro l’Impero stesso, il quale domina in modo dispotico i territori guadagnati dalla precedente guerra.
Quello di Samurai 7, è un piccolo gioiellino del 2004 composto da 26 episodi, prodotto dallo studio Gonzo. La trama principale, così come i protagonisti della storia, sono largamente ispirati al film di Akira Kurosawa “i sette samurai” del 1954, essendo l’anime uscito nel cinquantesimo anniversario della pellicola cult. Una narrazione serrata e interessante unita ad’un animazione dinamica rendono questo anime molto godibile, con dialoghi profondi e combattimenti avvincenti. Non mancano inoltre importanti colpi di scena, in grado di farci restare incollati allo schermo per osservare il destino dei protagonisti.
Nonostante le potenzialità quello di Samurai 7 rimane un target di pubblico decisamente basso, restando così nascosto in un angolo dei ricordi di coloro che lo hanno visto e hanno saputo apprezzarne tutte le sfumature.