In questo weekend appena trascorso, Amazon Prime Video ha rilasciato le prime tre puntate della sua nuova serie a tema fantasy. Parliamo della serie “La leggenda di Vox Machina” che nel suo stile animato prodotto dalla Titmouse Inc e Amazon Studios, porta sul piccolo schermo delle avventure in pure stile Dangerous & Dragons. E questa non è solo una similitudine dovuta alle ambientazioni e alle tematiche in stile gioco di ruolo fantasy, ma bensì una vera e propria campagna di D&D convertita in serie tv animata. Infatti “La leggenda dei Vox Machina” è basata sulla prima campagna della web series Critical Role, appunto a tema Dangerous & Dragons. Ma parliamone meglio cercando di evitare spoiler per chi dovesse ancora vederla.
Una perfetta trasposizione di una campagna GdR
Dopo il rilascio dei primi episodi, dal web sono piovuti sia elogi che critiche su questa nuova serie, in entrambi i casi molto probabilmente fatti da persone che hanno giocato molto poco o forse mai a un gioco di ruolo da tavolo, che sia questo il celebre Dangerous & Dragons o altri simili. Si, perché alcuni degli aspetti più criticati sono sia il linguaggio colorito che lo stile narrativo che alterna troppo rapidamente momenti giocosi a fasi più serie, anche in situazione critiche per i personaggi o durante gli scontri. Ma per chi fosse veterano di epiche campagne in stile D&D sa bene come tutto questo sia perfettamente in linea con un interpretazione realistica di ciò che accade all’interno dell’avventura se venisse rappresentato tutto ciò che i giocatori fanno dire o fare ai loro personaggi. Perché il bello di quando si gioca di ruolo tra amici è proprio enfatizzare le situazioni, spesso assumendo un carattere e degli atteggiamenti ben diversi dal nostro io nel mondo reale. Si viene così a costruire un personaggio diverso da se stessi che interagendo con gli altri membri del party o con i vari PnG (personaggi non giocabili) può dar vita a situazioni decisamente surreali e ben lontane da come si affronterebbero se ci trovassimo nella vita reale. Dopotutto parliamo di un gioco, e viene anche naturale caricare o estremizzare personaggi e situazioni per rendere il tutto più avvincente. Infatti per un vero giocatore di ruolo è semplicemente piacevole guardare una serie come Vox Machina, poiché molto facilmente vedrà svilupparsi situazioni ed ‘eventi che avrà vissuto in qualche sua avventura. A partire dalle ambientazioni fantasy-medioevali, alle classi dei personaggi, alle loro magie e abilità, tutto richiama una classica partita a D&D, e molto facilmente anche un occhio meno esperto si può divertire a riconoscerne tutti gli elementi. Troviamo il druido con la sua magia derivante dalla natura e il suo legame con essa, il ranger con il suo micidiale arco e con tanto di compagno animale, il bardo dal canto eroico ma dai comportamenti erotici, l’orco ottuso che va in ira spaccando teste a suon di ascia, il chierico curatore, il ladro e tanti cliché e stereotipi che i giocatori di ruolo non potranno che apprezzare.
Chi sono questi Vox Machina?
Abbiamo accennato ad’alcune classi che vediamo nella serie e alle loro abilità uniche. Ma quali sono i personaggi principali del party in “La leggenda di Vox Machina“? Partiamo dal presupposto che nel linguaggio di gioco, con Party si intendono i personaggi controllati dai giocatori della campagna, che può contenere anche i rispettivi famigli, compagni animali o seguaci. Nella campagna di Critical Role e in questo adattamento delle vicende della stessa, i protagonisti sono appunto il gruppo dei “Vox Machina“, che viene introdotto come il più sgangherato insieme di mercenari che si sia mai visto nel continente di Exandria. Nel gruppo troviamo i gemelli mezz’elfi Vex e Vax (Vex’ahlia e Vax’ahlia Vessar), che hanno perso la madre dopo che il loro villaggio è stato distrutto dall’attacco di un drago. Il primo è schivo e furtivo, di classe ladro, abile nel combattimento corpo a corpo con due armi e nel forzare le serrature. La sorella è invece una ranger, arciere dal colpo infallibile e accompagnata dal suo famiglio Trinket, un orso enorme con tanto di armatura. Nelle vesti di chierico c’è invece la piccola gnoma Pike Trickfoot, abile nelle magie curative e difensive. Ingenua e impacciata è invece ladorabile mezz’elfa Keyleth dell’Air Ashar, una druida che trae il suo potere magico dalla natura che la circonda. Spigliato, carismatico e dal forte senso dell’erotismo è ovviamente il ruolo idoneo per un bardo gnomo, tale Scanlan Shorthalt. Potenza e brutalità sono le abilità dell’orco barbaro Grog Strongjaw, con tanto di ira e ascia bipenne. Infine l’unico umano del party, il pistolero Percival “Percy” Fredrickstein Von Musel Klossowski de Rolo III, in cerca di vendetta verso una casata rivale che uccise la sua famiglia per spodestarla come governanti della città di Whitestone. Nonostante il gruppo goda di una pessima fama, presentandosi come una banda di mercenari decisamente poco organizzata e senza un quattrino, fin dalla prima puntata possiamo notare che comunque sia sanno come cavarsela in ogni situazione.
Una serie per i fan, prodotta dai fan
Dal punto di vista narrativo quindi ci troviamo davanti ad ‘una vera e propria giocata di D&D, escludendo semplicemente tutto quello che riguarda il lancio dei dadi e la chiacchiere meta-game (esterne alle situazione che avvengono nella storia). Come citato prima, anche il linguaggio è decisamente colorito, ma decisamente consono alle situazione che avvengono. Ne più ne meno di quello che diremmo noi trovandoci in contesti simili. La serie è stata prodotta grazie ad ‘una vincente campagna di crowdfunding tramite Kickstarter partita nel 2019. Inizialmente era stata lanciata la campagna di raccolta fondi per la produzione di un singolo corto animato di soli 22 minuti, ma già dopo circa un ora dalla partenza dell’iniziativa la cifra ipotizzata di 750.000 dollari era stata ampiamente superata. Venne così considerata l’idea di prolungare la campagna di crowdfunding per realizzare un’intera serie che ripercorresse fedelmente le avventure che i giocatori hanno vissuto durante la campagna di Critical Role. Con una cifra totale di oltre 11 milioni di dollari, quella che ha portato alla produzione di Vox Machina è una delle campagne Kickstarter con il maggior successo di sempre. Anticipando l’uscita della prima stagione distribuita sulla piattaforma Prime Video di Amazon, la serie composta da 12 episodi è stata rinnovata per una seconda stagione.
Dal nostro punto di vista La leggenda di Vox Machina è una serie fin’ora decisamente gradevole e ben riuscita, non ci resta che aspettare il rilascio settimanale degli altri episodi per scoprire l’evoluzione della storia. Vi lasciamo il video del trailer per chi ancora non lo avesse visto, così da potervi fare un’idea migliore di questa serie animata.